6 Dicembre 2021

Il Censimento permanente della popolazione, avviato ufficialmente ai primi di ottobre, entra nella fase calda. Le famiglie coinvolte nella rilevazione da lista, in tutto 1 milione 696 mila, che hanno ricevuto la lettera informativa dall’Istat per partecipare al Censimento, hanno tempo fino al 13 dicembre per compilare in autonomia il questionario on line. Ma già da lunedì 8 novembre quelle che non hanno ancora risposto vengono contattate dai Comuni che fanno parte della rete di rilevazione e possono ricevere la visita di un rilevatore.

Dal 14 dicembre sarà  poi ancora possibile rispondere, ma solo attraverso le seguenti modalità:

  • contatto telefonico da parte di un operatore comunale per effettuare l’intervista;
  • visita a casa di un rilevatore, anche su appuntamento, per l’intervista faccia a faccia;
  • recandosi presso i Centri comunali di rilevazione per un’intervista faccia a faccia con un operatore comunale.

La rilevazione si chiude il 23 dicembre 2021.

La partecipazione al Censimento rapresenta un obbligo di legge e la violazione dell'obbligo di risposta prevede una sanzione. 

Il Ministero dell'interno ha emanato, in data 24 novembre 2021, la circolare 92, a seguito delle criticità rilevate dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) in merito ai tassi di risposta dei questionari, che attulamente risultano essere inferiori rispetto al passato.

Per assicurare una strategia condivisa, l'ISTAT sta programmando una serie di incontri tra gli Uffici provinciali del censimento e i propri uffici territoriali, finalizzati a sostenere la campagna di comunicazione nazionale.