Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, il 12 marzo 2021 ha firmato una nuova Ordinanza che dispone il passaggio della Regione Lombardia in zona rossa da lunedì 15 marzo.
I provvedimenti fanno salve eventuali misure più restrittive già adottate sui territori.
In allegato il testo del provvedimento.
Ecco in sintesi le restrizioni:
- Resta il divieto di circolazione dalle 22:00 alle 05:00.
- NO a spostamenti anche all’interno del proprio Comune, se non per comprovati motivi urgenti e di necessità, di salute, di lavoro.
- Sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, asili compresi. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali oltre all'attività laboratoriale.
- Chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici (attività diverse da quelle dell'allegato 24).
- Sono sospese le attività di commercio al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità individuati (nell'allegato 23).
- Bar e ristoranti aperti solo con servizio da asporto e domicilio.
- Restano le chiusure previste per i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.
- Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, agricoli, florovivaistici.
- Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
- Permane la sospensione dell’attività in presenza nelle Università.
- Fortemente raccomandato lo Smart Working dove possibile.
- No al raggiungimento delle seconde case, se non per comprovate esigenze.
- Solo una persona per nucleo familiare può entrare negli esercizi commerciali.
- Non sono consentiti gli spostamenti verso le abitazioni private abitate ubicate nel territorio della Regione, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità.
- Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni.
- Non è consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport.
- E' possibile svolgere all'aria aperta attività sportiva ma in modo individuale.
Allegato | Dimensione |
---|---|
![]() | 1.6 MB |