13 Marzo 2021

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, il 12 marzo 2021 ha firmato una nuova Ordinanza che dispone il passaggio della Regione Lombardia in zona rossa da lunedì 15 marzo.  

I provvedimenti fanno salve eventuali misure più restrittive già adottate sui territori. 

In allegato il testo del provvedimento.

Ecco in sintesi le restrizioni:

  • Resta il divieto di circolazione dalle 22:00 alle 05:00.
  • NO a spostamenti anche all’interno del proprio Comune, se non per comprovati motivi urgenti e di necessità, di salute, di lavoro.
  • Sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, asili compresi. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali oltre all'attività laboratoriale.
  • Chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici (attività diverse da quelle dell'allegato 24).
  • Sono sospese le attività di commercio al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità individuati (nell'allegato 23).
  • Bar e ristoranti aperti solo con servizio da asporto e domicilio.
  • Restano le chiusure previste per i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.
  • Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, agricoli, florovivaistici.
  • Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
  • Permane la sospensione dell’attività in presenza nelle Università.
  • Fortemente raccomandato lo Smart Working dove possibile.
  • No al raggiungimento delle seconde case, se non per comprovate esigenze.
  • Solo una persona per nucleo familiare può entrare negli esercizi commerciali.
  • Non sono consentiti gli spostamenti verso le abitazioni private abitate ubicate nel territorio della Regione, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità.
  • Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni.
  • Non è consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport.
  • E' possibile svolgere all'aria aperta attività sportiva ma in modo individuale.
AllegatoDimensione
PDF icon Ordinanza Min. Salute del 12/03/211.6 MB