Iscrizione AIRE dei cittadini italiani che si trasferiscono all’estero e comunicazione ti tutte le variazioni di indirizzo e variazioni di stato civile
Iscrizioni AIRE residenti all’estero
A chi è rivolto
- cittadini italiani che si trasferiscono definitivamente all’estero, per un periodo superiore ad un anno.
- cittadini nati all’estero e residenti fuori dal territorio nazionale, il cui atto di nascita sia stato trascritto in Italia e la cui cittadinanza italiana sia stata accertata dal competente ufficio consolare di residenza.
- persone che acquisiscono la cittadinanza italiana all’estero, continuando a risiedervi
- nati da genitori residenti all’estero con cittadinanza italiana
L’iscrizione all’AIRE dei cittadini, di cui al punto 2 e 3 e 4 può essere effettuata solo a seguito della presentazione al Consolato competente di:
- atto di nascita
- atto di acquisto cittadinanza italiana
- esatto e completo indirizzo estero
Descrizione
L’AIRE è l’Anagrafe della popolazione Italiana Residente all’Estero.
È stata istituita nel 1990 a seguito dell’emanazione della Legge n. 470/88 e del suo regolamento di esecuzione DPR n. 323/89.
Ciascun Comune ha la propria AIRE.
Il cittadino italiano residente all’estero viene iscritto in questa anagrafe separata tenuta dal Comune italiano di riferimento e verrà iscritto nell’Anagrafe tenuta dal Consolato e Ambasciate Italiane competenti territorialmente.
Oltre i dati anagrafici l’AIRE registra tutti gli aventi di stato civile (matrimonio, divorzio, nascita figli, morte…), registra l’esatto indirizzo di residenza estero e l’iscrizione nelle liste elettorali per esercitare il diritto al voto.
Iscriversi all’AIRE è un obbligo e un dovere civico prescritto dalla legge.
Oltre all’iscrizione aire il cittadino ha l’obbligo di chiedere e comunicare:
- cambio di indirizzo estero
- trasferimento in altra nazione estera
- trascrivere gli atti di nascita dei figli nati all’estero
- trascrivere gli atti di matrimonio, unione civile, divorzio, vedovanza,
- trascrivere gli atti di morte dei familiari
- qualsiasi altra variazione anagrafica
- rimpatrio in Italia
Non c’è obbligo di iscrizione AIRE:
- Le persone che intendono recarsi all’estero per un periodo inferiore ad un anno.
- Lavoratori stagionali
- Dipendenti di ruolo dello stato in servizio all’estero
- Militari in servizio presso gli uffici e le strutture Nato.
Come fare
• Per l’iscrizione AIRE a seguito di trasferimento all’estero.
• Per comunicare la modifica dell’indirizzo o nazione di residenza.
• Per trasmette gli atti di stato civile al Consolato per chiedere la trascrizione nei registri italiani
Deve essere presentata domanda al Consolato Italiano territorialmente competente del luogo di residenza.
La richiesta deve essere fatta on line tramite il portale “servizi Consolari – Fast It”
https://serviziconsolari.esteri.it/ScoFE/index.sco
Per il Rimpatrio In Italia presentarsi presso l’ufficio anagrafe del comune italiano di nuova residenza.
Cosa serve
Per conoscere i documenti richiesti bisogna fare riferimento ai siti internet istituzionali del Consolato.
Cosa si ottiene
L’iscrizione nell’AIRE è un dovere civico che comporta la possibilità:
- di esercitare con regolarità il diritto di voto
- di ottenere certificati anagrafici e di stato civile dal comune di iscrizione e dal consolato di residenza,
- di ottenere il rilascio del Passaporto o della Carta d’Identità.
- di ottenere eventuali tutele e diritti da parte del Consolato di riferimento.
Tempi e scadenze
Nessuna Scadenza
Da quando il Consolato Italiano trasmette le comunicazioni e gli atti di stato civile l’Ufficio evaderà il procedimento entro 30 giorni.
Costi
Il servizio è gratuito